Il centrocampista rossonero Frank Kessié si è concesso ai microfoni di Milan TV alla vigilia dell’insidiosa trasferta contro l’Udinese. Ecco le sue dichiarazioni:
Sulla stanchezza: “Sì, è normale avere un po’ di stanchezza. Però non troppa, sto bene e posso dare ancora di più per la squadra”.
Sul posto da titolare: “Le partite che ho saltato (Shkendija e Rijeka, ndr) non contavano per noi. Per quello sono stato messo a riposo. Se saltassi partite importanti me la prenderei un po…”.
Sulla doppietta contro il Cagliari: “Dopo due gol ero molto contento, per tanti mesi non avevo segnato. Devo continuare così, quest’anno voglio fare 10 gol e lavorando posso arrivarci”.
Sull’intesa con Kalinic: “Mi trovo bene con lui e con tutti gli altri”.
Sul calo fisico: “Avevo cominciato bene, dopo è normale che sia calato perché ho giocato tanto e adesso devo tornare su”.
Sulla partita di domani: “Adesso pensiamo all’Udinese, è una buona squadra ed è vicina a noi come punti. Dobbiamo per forza prendere i 3 punti per allontanarci da loro”.
Sulla competizione più importante: “Sono importanti tutti e due, giochiamo su tutti i fronti fino alla fine. Con la Lazio in Coppa Italia è tutto aperto. Dobbiamo andare più avanti possibile”.
Su Gattuso: “Lui mi aiuta tanto, lavoro di più. Prima della partita mi parla bene, poi si vede in campo. Per me non è vero che sono più forte di lui, è stato un grande campione e ha vinto tutto. Io non ho vinto nulla, sono giovane e devo crescere. Mi dà motivazione per lavorare, però era più forte di me. Qualcosa che lo fa arrabbiare? Quando cammino in campo si arrabbia”..
This post was last modified on 3 Febbraio 2018 - 13:10