Dal nostro inviato a Razgrad Roberto Palmiero
Gennaro Gattuso ha parlato in conferenza stampa al termine di Ludogorets-Milan. Ecco le sue dichiarazioni riguardo:
La prova della difesa: “Dovevamo rispettare il Ludogorets, perché ha giocatori di qualità e in velocità ti possono far male. La linea di difesa si è comportata molto bene. Biglia ha fatto una grande partita. Siamo stati bravi, meno sulla costruzione del gioco”.
Cutrone: “Ha quella caratteristica che lo fa assomigliare di più a Pippo. Alla sua età, Pippo giocava al Leffe, Patrick in Europa League, ma deve fare ancora tanta strada. Non molla mai e crede a delle palle alle quali crede solo lui. Ha ampi margini di miglioramento. Poteva giocare meglio oggi, poteva pulire meglio dei palloni”.
Il rigore: “Sono loro i due rigoristi. L’abbiamo gestita bene, non abbiamo fatto figuracce”.
L’atteggiamento dei primi 20 minuti: “Approccio leggero. Giocare in Europa è diverso, perché i primi minuti sono strani. Il campo, l’atmosfera, gli avversari che conosci poco, sono fattori che ti fanno perdere qualche energia mentale. Siamo stati bravi a rimanere in partita. Abbiamo perso troppe palle in uscita. Nei primi 20 minuti abbiamo sofferto troppo e contro la Samp non ci possiamo permettere un approccio così”.
Gli avversari: ”Non penso che il Milan sia stato superiore. Siamo stati cinici, ed è la parola che mi viene da dire. Nel primo tempo potevamo fare molto meglio, palleggiando di più e arrivare all’imbucata sulla seconda palla. Sapevamo che il Ludogorets ha giocatori che ci potevano mettere in difficoltà. Hanno giocato come l’avevamo preparata, col 4-2-3-1”.
Il gruppo: “Chi non mi conosce mi può prendere per un disadattato. Questa è la testimonianza che ho 25 giocatori che si impegnano. Alla fine, quando si alza l’asticella e dai continuità, i risultati arrivano. Ho cambiato poco, è vero, ma nessuno lascia nulla al caso. E’ merito dei giocatori che lavorano con grande serietà e grande voglia”.
This post was last modified on 16 Febbraio 2018 - 15:27