Qwant, il primo motore di ricerca europeo che rispetta la privacy delle persone e che garantisce la neutralità dei risultati, annuncia il proprio ingresso in Cina, grazie all’accordo di partnership strategica siglato con le autorità a Suzhou, la cosiddetta “big data town” cinese.
L’accordo consente a Qwant, che coerentemente con la propria filosofia e in linea con le regole cinesi sulla privacy, non utilizza alcuna tecnologia di tracciamento, di diventare il primo motore di ricerca europeo per 22 milioni di stranieri residenti e turisti.
Qwant, infatti, indicizza il web nella sua totalità, senza alcun tipo di discriminazione, applicando i propri algoritmi di classificazione e trattando tutte le informazioni con la massima imparzialità: offrendo la realtà di un mondo complesso, ricco e interessante proprio per la diversità delle opinioni che lo popolano.