Le dichiarazioni di Fabio Borini post Spal-Milan ai microfoni di Premium Sport:
“Ho lavorato tanto e mi sono sempre messo a disposizione. Cutrone ha una calamita per il pallone, è incredibile dentro l’area, ci porta a casa i gol e i punti. Dedica al gol? Il gol non ha dedica, è frutto del mio lavoro duro. Il mister è importante, come hai detto mi sono sacrificato molto e ho messo da parte quella che era la mia finalizzazione davanti alla porta, mi sono allontanato un po’ oggi sul 3-0 ho avuto la possibilità di giocare un po’ più avanti, rischiando e forzando la giocata offensiva. Il gol è arrivato e sono contento. Quando ti sacrifichi per la squadra ovviamente perdi un po’ individualmente, ma se la squadra porta a casa i risultati è quello che conta, è quello che mi fa stare bene, . non è che lo faccia controvoglia, anzi è un piacere giocare tanto dato che all’inizio della stagione nessuno si aspettava da me che giocassi così tanto. Il gol è il coronamento giusto per adesso, però bisogna andare a farne atri. Gattuso ha contribuito molto nell’essere squadra, nell’essere gruppo, nel sentirsi tutti una famiglia, ha riportato forse quello che era in passato al Milan. Io mi sento più attaccante, mi sento sempre attaccante: ho cambiato ruolo per la squadra però nasco attaccante e continuerò essere attaccante, mi piace far gol e mi mancava fare gol“.
This post was last modified on 10 Febbraio 2018 - 18:07