Si tratta di un’operazione finanziaria mai realizzata su un club di calcio in Italia. Un’operazione contestuale con leva finanziaria (cioè debito) su due livelli: con l’emissione di un bond da parte del Milan sulla scia di quanto già fatto da Roma e Inter e con l’utilizzo di uno strumento mezzanino, prodotto con rendimenti elevati e forte dose di rischio, da parte della Rossoneri Sport. Prende corpo la struttura finanziaria per il rifinanziamento del debito del Milan.
Merrill Lynch, secondo quanto risulta da indiscrezioni finanziarie raccolte dal Sole 24 Ore (già venerdì scorso era stato anticipato dal Sole del mandato affidato a Bofa Merrill Lynch), avrebbe avuto l’incarico di organizzare l’emissione di un bond da 300 milioni entro marzo sullo stile di quanto già fatto dall’Inter e dalla Roma con Goldman Sachs. L’architettura è abbastanza semplice: emettere con la media company una cartolarizzazione sui crediti futuri come già fatto da Inter e Roma. Alla base delle garanzie c’è il pegno sui diritti tv e altro per i prossimi anni. Su questa parte del rifinanziamento starebbero lavorando l’Ad Marco Fassone e il direttore finanziario Valentina Montanari. Il Milan, come è noto, deve rimborsare 123 milioni ad Elliott entro ottobre, soldi frutto di due bond emessi a Vienna lo scorso anno.
Ma, affinché il rifinanziamento riesca sui due livelli, è necessario che contestualmente venga rifinanziato il debito del Milan e quello della Rossoneri Sport. Quindi sarà necessario che assieme al bond, venga trovata una soluzione per la Rossoneri Sport, che ha in pegno le azioni del Milan. Quale?
Allo studio ci sarebbe uno strumento mezzanino. Ma cosa è un mezzanino? I mezzanine capital sono finanziamenti con natura ibrida tra il finanziamento puro e l’equity con remunerazione composta di due parti: 1) il tasso di interesse sul finanziamento che assimila il mezzanino al normale debito bancario 2) una remunerazione variabile che assimila il mezzanino ad una forma di finanziamento simile all’apporto di capitale da parte dei soci. I tassi di interesse sono in media elevati per questo strumento.
Con chi verrebbe sottoscritto? Ci sarebbero alcune trattative in corso ma potrebbe essere proprio Highbridge il soggetto favorito per sottoscrivere lo strumento mezzanino finalizzato a rifinanziare il debito della Rossoneri Sport.
Tutto dovrà essere pronto per la primavera quando il Milan andrà a confrontarsi con l’Uefa per il settlement agreement con la garanzia di rimborsare oltre 300 milioni ad Elliott. Si tratta comunque di operazione complessa e con rischi evidenti, anche se non impossibile da realizzare.
Fonte: carlofesta.blog.ilsole24ore.com
This post was last modified on 30 Gennaio 2018 - 16:41