José Sosa è diventato ufficialmente – in termini legali e burocratici – un nuovo giocatore del Trabzonspor. Dopo il milione e 350mila euro incassati per il prestito, al Milan ora spettano poco più di 3 milioni. “Il mio assistito si trova molto bene a Trebisonda, è contento della scelta e ha molto feeling con il gruppo”, ammette a SpazioMilan.it il procuratore dell’argentino, Favio Bilardo.
Biliardo, cosa ha spinto Sosa a lasciare Milano? Secondo lei avrebbe trovato più spazio con Gattuso?
“José stava molto bene a Milano, voleva restarci ed è tutt’ora affezionato alla città. Ad esempio, non appena ha due giorni liberi ci torna con la famiglia. Comunque, Montella lo stimava tantissimo e non voleva che partisse perché lo considerava un ottimo giocatore”.
Ma non ha mai trovato molto spazio…
”Beh, posso dirle che si era parlato anche di rinnovo con la dirigenza rossonera, ma il 5 settembre è arrivata un’offerta importantissima a livello economico, sia per il club che per noi, che lo ha convinto a partire”.
C’è rammarico per non aver sfondato a San Siro?
”Credo che con Gattuso José avrebbe fatto la sua parte, di questo sono certo”.
Ora quale pensa sia il futuro di Sosa?
“Ha ancora tre anni di contratto in Turchia, ma si sa come il calcio cambi da un giorno all’altro…”.
Che pensiero ha sul mercato del Milan della scorsa estate?
”I rossoneri hanno fatto un mercato “politico” e non “tecnico”, ma era necessaria una rivoluzione totale”.