Saranno giorni e settimane decisive in casa Milan per quanto riguarda la vicenda relativa al rifinanziamento del debito complessivo da 303 milioni più interessi con il fondo statunitense Elliott. La volontà del club rossonero e degli azionisti cinesi è quella di rifinanziare entro aprile prossimo, ovvero trovare un soggetto interessato ad accollarsi l’intera massa debitoria in carico a Elliott Management Corporation.
L’unica vera trattativa era stata aperta dal fondo americano Highbridge Capital, che però sembrava essersi interessato solo a risanare il debito dell’A.C. Milan da 123 milioni di euro, lasciando fuori dall’affare i restanti 180 milioni propri di Yonghong Li e la sua Rossoneri Lux. Secondo quanto riportato da Repubblica, ci sarebbero novità importanti: il Milan avrebbe ricevuto due nuove proposte per il rifinanziamento in questione.
La prima dal fondo americano Jeffries Group, un’offerta che verrà esaminata il prossimo 16 gennaio dal CdA Milan. La seconda arriverebbe dall’ignoto fondo arabo, che sarebbe disposto secondo le ultime voci ad affiancare i proprietari cinesi nella gestione rossonera per poi acquisirne il pacchetto di maggioranza. Ma da questo punto di vista non vi sono ancora certezze e il Milan dovrà valutare a fondo prima di prendere una decisione.