In questi mesi, sopratutto nelle ultime settimane, in tanti hanno sperato in un intervento di Mr Li, per mettere calma ad una situazione difficile e porre fine ad ogni voce negativa legata al suo conto. Il leader del Milan è finalmente uscito allo scoperto, difendendosi a seguito delle indiscrezioni riguardo le possibili indagini avviate dalla procura di Milano: “Il processo di acquisizione del Milan si è sempre svolto con la massima trasparenza, regolarità e correttezza, con il supporto e la consulenza di advisor finanziari e legali di livello internazionale. Tutte le procedure sono state seguite nel pieno rispetto delle leggi e delle prassi vigenti. Tutti gli istituti finanziari, sportivi e le authority coinvolti hanno ricevuto nei tempi previsti la documentazione necessaria o richiesta per valutare e approvare non solo il processo di closing, ma anche i requisiti della nuova proprietà ora alla guida del club” .
Il presidente rossonero ha successivamente continuato, contrattaccando le accuse che l’hanno messo in discussione in questi giorni: ”Ciò che ho letto in questi giorni non riflette nel modo più assoluto la realtà dei fatti. Ritenendo pertanto la mia persona, il gruppo che presiedo, e il club Milan parti lese di questa spiacevole e inaccettabile campagna mediatica – basata su congetture e informazioni non corrette – ci riserviamo di avviare tutte le opportune azioni legali al fine di tutelare al meglio l’immagine, la reputazione e la consistenza economica del Gruppo”