Il tecnico del Milan, Gennaro Gattuso, ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post-partita di Cagliari, dove i rossoneri sono usciti vincitori dalla Sardegna Arena per 2-1 con la doppietta di Kessié. “Stiamo facendo molto bene, ma certe volte ci dimentichiamo che le partite vanno portate a casa fino alla fine. Il primo tempo è stato molto buono, nel secondo ci sta soffrire un po’, ma non possiamo dormire così su un calcio d’angolo all’ultimo minuto. Cosa è cambiato in questa squadra? Dobbiamo pensare di partita in partita. Abbiamo margini di miglioramento e penso al collettivo. Mi ha sorpreso la disponibilità che ho trovato in questi ragazzi: c’è grande applicazione e voglia in qualsiasi cosa io proponga negli allenamenti in settimana. Avevo paura di dover andare muso contro muso, visto che ci sono tanti ragazzi giovani e invece non è stato così”.
Kessié e Kalinic? “Io metterei la firma per le prestazioni di Nikola come quelle di oggi. So che per un attaccante il gol è tutto, però ha lavorato tanto per la squadra. Si parla poco anche di Biglia, che sta facendo molto bene in questo periodo. La difficoltà più grande è dover scegliere la squadra titolare ogni volta, mi spiace lasciar fuori qualcuno. Ci sarà bisogno di tutti. Tante conclusioni in porta? Dobbiamo migliorare nella finalizzazione: creiamo tanto e raccogliamo poco. Le prestazioni della squadra negli ultimi metri mi piace molto. Pensiamo a lavorare perché avremo 40 giorni molto difficili. Il vento? Nel primo tempo ci ha facilitato, ma nel secondo ci ha penalizzato. Ci sta, non vincevamo da 2 mesi e mezzo fuori casa. Non ricordo grandi azioni nitide del Cagliari, se non l’ultima”. André Silva? “Vedo come si allena in relazione all’età che ha. La più grande responsabilità è la mia. Devo trovare il modo di dargli fiducia e minutaggio. La possibilità gli verrà sicuramente data e presto giocherà. E’ un problema mio, non vi preoccupate. Voi giornalisti fate il vostro (sorride, ndr)”.
This post was last modified on 21 Gennaio 2018 - 20:40