CorSport: La rivincita di Nikola Kalinic, adesso manca solo il gol

A Cagliari, per l’ennesima volta l’attacco del Milan è risultato poco prolifico. Nessun attaccante è andato a segno contro i rossoblu. In ventuno match disputati dai rossoneri, Kalinic, André Silva e Cutrone sono andati in rete solamente in cinque occasioni. Gattuso, consapevole del grande apporto che Cutrone offre al Milan in ogni gara, ha deciso di rilanciare l’ex centravanti della Fiorentina, ancora titolare nello scacchiere del Diavolo.

Si è vero che Kalinic forse spreca troppo sottoporta e neanche ieri è andato in gol, ma c’è da aggiungere anche che l’attaccante croato ha lanciato qualche segnale importante nella sfida della Sardegna Arena. In primis si è procurato il rigore trasformato da Kessiè in secundis ha regalato l’assist per il raddoppio siglato sempre dal centrocampista ivoriano. L’ex viola ha lottato su ogni pallone, cercando diverse volte l’appoggio ai compagni. Gattuso si può dunque ritenere molto soddisfatto poiché Kalinic finalmente è vivo, ed in campo si vede.

Nonostante l’inizio non esaltante e le prove al di sotto delle aspettative, il tecnico rossonero ha sempre creduto in lui, convinto del fatto che potesse dare molto di più a questo Milan, condizioni permettendo. Adesso la convinzione diventa realtà, ed il centravanti ex Dnipro deve trovare soltanto una via d’uscita per la consacrazione definitiva: la via del gol.

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