Dopo due settimane di pausa torna il campionato di Serie A, col Milan che, reduce dalla vittoria di Crotone, fa visita domani ad un Cagliari sempre ostico tra le mura amiche. Mister Gennaro Gattuso, come di consueto, analizza in conferenza stampa a Milanello i temi più importanti della sfida ai sardi e del momento della sua squadra. Seguite con noi le dichiarazioni del tecnico rossonero!
LA CONFERENZA DI GATTUSO IN PILLOLE
15.00 – Termina la conferenza di Gattuso
– Sull’assenza di Gomez dai convocati: “Ieri ha preso una gincchiata in allenamento e i dottori hanno preferito non rischiarlo”
– Su Locatelli: “Ho parlato con la società, secondo me deve rimanere qua per crescere. Ricordiamoci che è un ’98 che ha giocato titolare la partita più importante dell’anno, dove forse mi giocavo la panchina: il derby di Coppa Italia. Deve interpretare il ruolo della mezzala in maniera più corretta e può farla perchè ha qualità fisiche e tecniche, deve farsi trovare pronto”
– Sull’undici titolare: “Mi baso molto su quello che accade in settimana, è una caso che ultimamente sta giocando sempre la stessa squadra. Voglio vedere giocatori che in settimana fanno di tutto per conquistarsi il posto. Non c’è un undici base”
– Un ricordo di Ronaldinho: “Oltre ad essere uno dei dieci giocatori più forti della storia del calcio, era una ragazzo che si faceva voler bene da tutti, sempre sorridente. Ricordo che quando giocava al Barcellona, lo affrontai in una tournèe e non mi fece veder palla, chiesi il cambio fingendo mi facesse male la caviglia. Chapeau a lui”
– Sulla condizione fisica: “Abbiamo fatto un certo lavoro perchè avremo undici partite in 43 giorni, ci può dare dei frutti strada facendo”
– Sui problemi dei centravanti: “Conosco bene i numeri, stiamo provando a lavorare sui singoli giocatori. Dobbiamo continuare a lavorare, se un attaccante comincia a segnare cambia la condizione mentale”
– Sul momento della squadra: “Vedo che la squadra sta cambiano a livello mentale, ma so che non basta tutto questo ma ricordiamoci da dove siamo partiti. Oggi abbiamo più tenuta, ma dobbiamo evitare di andare in difficoltà al primo errore e provare a dare il colpo del KO quando ne abbiamo la possibilità. Stiamo seguendo la politica dei piccoli passi, non dobbiamo lanciarci come kamikaze”
– Sulle difficoltà in trasferta: “Sono due mesi che non si vince fuori casa, quindi non è un problema solo del Milan di Gattuso. Sicuramente dobbiamo alzare l’asticella giocando con la stessa mentalità con cui giochiamo in casa. Dobbiamo riuscire a giocare da squadra e concretizzare quanto creiamo”
– Sui giocatori che lo hanno sorpreso: “Vedere Suso in transizione difensiva”
– Sulle parole di Montolivo riguardo l’equilibrio del mister: “Io come Allegri? Lui ha molta più esperienza di me, ma sicuramente nei primi anni da allenatore ero molto più scontroso mentre adesso ho imparato a ragionare”
– Sui due mesi da allenatore del Milan: “Ho visto grande professionalità dei ragazzi, non me l’aspettavo e invece ho trovato grande disponibilità nei confronti miei e del mio staff. Li ringrazio per questo”
– Sul mercato: “So che questa squadra può fare molto di più perchè ha grandissime potenzialità. Perciò ho detto alla società che voglio lavorare con questi ragazzi. Il mercato è impazzito perchè i prezzi sono altissimi e le società che se lo possono permettere portano via i migliori giocatori, anche quelli che giocano in Italia”
– Sul suo futuro: “Devo fare il massimo cercando di vincere le partite e facendo giocare bene la squadra. Non penso al fatto di rimanere o meno. Mi godo il momento di allenare dove mi sento a casa, poi vedremo”
– Su André Silva: “Ha una voglia incredibile di lavorare, devo trovare io il coraggio di dargli fiducia. La responsabilità è mia, lui ha grande professionalità, è giovane e può migliorare. Tante squadre lo hanno chiesto, ma la società non vuole che vada via”
– Su domani: “Serve un Milan che ribatte colpo su colpo perchè loro hanno caratteristiche ben precise”
– Sulla sosta: “Dai test abbiamo avuto risultati importanti, per me era meglio stare insieme ma i ragazzi meritavano un po’ di riposo”
– Su Biglia: “Non mi piace parlare dei singoli, tutti i giocatori sono importanti. E’ essenziale farsi trovare pronti. Non scopro io il valore di Biglia, che gioca nella Nazionale argentina”
– Sul Cagliari: “E’ una squadra che quando riparte fa male con giocatori veloci e giovani interessanti e bisognerà fare una grande partita anche a livello fisico. Ha fatto una grande partita con la Juventus”
– Sul momento della squadra: “Abbiamo il dovere di riprendere da dove abbiamo finito, siamo soddisfatti per la professionalità dei ragazzi in questa sosta ma non avevamo dubbi. La squadra ha lavorato molto bene, speriamo di far vedere quello che facciamo in allenamento”
14.35 – Iniziata la conferenza di Gattuso