Alessio Cerci e Giampaolo Pazzini avranno più di un motivo oggi per fare del male al Milan. Come ricorda Tuttosport, le storie dei due giocatori in rossonero sono molto diverse, ma oggi le carriere si sono incrociate per provare a regalare al Verona una salvezza piuttosto difficile.
Cerci ha migliorato le proprie prestazioni dopo un avvio difficile. Ha trovato anche la via del gol contro Bologna e Spal e proverà a dare fastidio alla retroguardia rossonera con la sua rapidità negli spazi. I tifosi milanisti non lo ricordano con grande piacere: 33 partite e una rete, in mezzo a tanti fischi, nella sua permanenza rossonera.
Discorso diverso per Pazzini, che oggi dovrebbe partire dalla panchina nonostante coi suoi quattro gol sia oggi il capocannoniere dell’Hellas. Il “Pazzo” al Milan ha segnato 24 reti in 86 gare, ma raramente è stato titolare, schiacciato prima da Mario Balotelli e poi da Jeremy Menez. Chissà che oggi ci sia aria di vendetta.