Il rifiuto del Financial Body dell’Uefa alla richiesta di voluntary agreement da parte del Milan, con il club che dovrà sottoscrivere il settlement agreement in primavera, riapre, in maniera inevitabile, gli scenari legati al mercato in uscita da parte del club. Marco Fassone. Ma come sottolinea l’edizione odierna di Tuttosport, il Milan non si priverà dei suoi gioielli a gennaio, ma in estate le cose potrebbero cambiare.
Con la qualificazione alla Champions League attualmente molto lontana, è logico pensare che il club stia ragionando su come poter far fronte ai paletti finanziari che l’Uefa porrà al Milan per i prossimi tre anni. Per alleggerire il pesante passivo di bilancio maturato con la campagna acquisti estiva, sarà vitale per la società di via Aldo Rossi produrre delle cessioni altamente remunerative e anche delle grosse plusvalenze. In quest’ottica, i nomi più caldi sono quelli di Suso e di Gigio Donnarumma.
I due sono caricati a bilancio ad ammortamento praticamente zero, visto che lo spagnolo è arrivato per una cifra irrisoria mentre il portiere è un prodotto del settore giovanile, il che permette al Milan di poter fissare liberamente il prezzo del suo cartellino.
This post was last modified on 16 Dicembre 2017 - 12:26