Il Milan ricomincia da San Siro, dall’Atalanta. Dopo la batosta di Verona, tutto sarà (ancora) più difficile. E ad aggravare la situazione ci ha pensato Suso, nel finale di partita: Var, rosso e squalifica.
A livello tecnico è chiaro che con l’assenza dello spagnolo il Milan perda il suo uomo chiave. Stesso discorso sul piano tattico: molto spesso, del resto, la manovra del Milan è riducibile a “palla a Suso e speriamo inventi qualcosa”.
Per questo Gattuso è chiamato a risolvere anche questo problema. Chi è in grado di sostituire lo spagnolo? Per caratteristiche indubbiamente nessuno. Al Milan, si sa, un doppione dello spagnolo non c’è: non a caso proprio l’assenza di alternative del 4-3-3 aveva portato Montella a virare sul 3-5-2. In ogni caso resta improbabile che Rino possa optare per un nuovo cambio modulo, rivoluzionando per l’ennesima volta l’identità della squadra. Assai più plausibile, invece, che l’ex centrocampista continui sulla strada del 4-3-3, con qualche novità.
SOLUZIONE 1
L’ipotesi più probabile, ad oggi, consiste nell’avanzamento di Bonaventura nel tridente d’attacco. Con Jack a sinistra, Borini andrebbe a destra. Mentre in mezzo agirebbe Cutrone. Quest’ultimo, fra gli attaccanti a disposizione di Gattuso, è certamente il favorito per una maglia da titolare.
SOLUZIONE 2
L’altra ipotesi, invece, prevede ancora la presenza di uno fra Kalinic e Silva al centro dell’attacco. A completare il tridente ci sarebbe sempre Bonaventura, insieme proprio a Cutrone. In questo caso è da capire chi dei due partirebbe da sinistra e chi da destra.
This post was last modified on 19 Dicembre 2017 - 15:24