Queste le parole di Giampiero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, al termine della sfida contro il Milan in conferenza stampa: “Il Milan è un’ottima squadra ma noi avevamo bisogno di un centrocampo solido e fisico che contenesse una prevedibile voglia rossonera di riscattarsi. De Roon e Cristante hanno fatto un’ottima gara”.
“Siamo partiti con personalità, abbiamo trovato il gol e poi siamo stati bravi a costruire la nostra partita sulla fase difensiva. Non abbiamo mai rinunciato a ripartire, c’erano già dei segnali nel primo tempo. Nell’ultimo mese abbiamo dato la svolta alla nostra stagione passando il turno in Europa e sistemando la classifica in campionato. Eravamo rammaricati dopo la gara con la Lazio e ora aspettiamo il Cagliari per chiudere questa prima parte di stagione. Siamo diventati più concreti, c’è tornata la voglia di scalare la classifica, magari siamo stati meno belli di altre volte ma eravamo uniti”.
“Questi risultati sono frutto della programmazione, della società e dei lavoro quotidiano. Il Milan ha altre aspettative rispetto a noi, deve costruire il proprio futuro perché nessuno che te lo costruisce. Devi farlo da solo, intorno a noi c’è l’entusiasmo di una città intera che si identifica in questa squadra. Al Milan questo forse non avviene. Chiudere il girone d’andata a 30 punti sarebbe un risultato molto importante”.
“Kessie? Ha delle caratteristiche importanti, se al Milan non piace magari ce lo riprendiamo (ride, ndr). E’ giovane e ha margini di crescita, non può essere la locomotiva ma deve essere considerato come un giovane che possa esplodere. Gli auguro che possa fare molto bene, verrà fuori alla distanza”.
This post was last modified on 23 Dicembre 2017 - 20:48