Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex attaccante dell’Hellas Verona, prossimo avversario del Milan in campionato, Victor Hugo ha parlato della storica vittoria del 22 Aprile 1990 contro i rossoneri allora allenati da Arrigo Sacchi, che per quei due punti, clamorosamente, persi non riuscirono ad arrivare primi in campionato.
Ecco le sue parole: “Il gol contro il Milan? Chi se lo scorda… Noi sul filo della retrocessione, il Milan a un passo dallo scudetto. Loro erano i campioni del mondo, una macchina da guerra. Noi, gente che battagliava tra le difficoltà. Pierino Fanna batte un calcio d’angolo, salgo di testa, colpisco ed è una fucilata. Gol. Sacchi era già stato allontanato per proteste. Di lì in avanti successe di tutto. Negli ultimi minuti Davide Pellegrini segnò il 2-1. Vincemmo noi. Una locura, una pazzia. Quel giorno d’aprile è rimasto nella storia. Il Milan se la prese con l’arbitro, Lo Bello, ma la verità è che erano stanchi. Al mercoledì avevano giocato la semifinale di ritorno di Coppa dei Campioni con il Bayern, passando il turno ai supplementari. In più erano nervosi, perché sapevano che al minimo errore il Napoli li avrebbe sorpassati. Fu così, e lo scudetto lo vinse il mio amico Diego Maradona. L’Hellas di oggi può credere in un successo con il Milan? Deve. La classifica è complicata, ma con lo spirito che avemmo noi nel 1990 può salvarsi. Ci mancò pochissimo per compiere quell’impresa. Sarebbe splendido se i ragazzi che ci sono ora la realizzassero, a cominciare dalla sfida al Milan”.