Il caso è di nuovo d’attualità. Chi credeva che tutto quello visto in estate fosse solo un lontano ricordo non aveva fatto i conti con l’imprevedibilità di Mino Raiola e con la serenità di Gigio Donnarumma: il Milan supera agilmente il Verona (3-0), si regala il derby di Coppa Italia contro l’Inter (27 dicembre), ma non può certo gioire.
E’ un Gigio scosso quello che descrive il Corriere della Sera. Non per la partita contro gli scaligeri, chiusa praticamente già nel primo tempo grazie alla rete di Suso e al tap-in sotto misura di Romagnoli su un bell’assist di André Silva prima del tris firmato da Cutrone nel secondo tempo, ma per il clima che si sta creando attorno alla sua figura. Ieri a San Siro erano in 9 mila e qualche fischio, quando il pallone finiva nei piedi del portierone classe ’99, arrivava. Sarà interessante vedere cosa succederà quando lo stadio sarà pieno. Perché la “pazienza”, come riportato in uno striscione della Curva Sud, pare essere finita. E allora ci si interroga sul futuro di Donnarumma e su quello che sarà la sua stagione da qui in avanti.
Il Milan giocherà dopo Natale, il 27 dicembre, il derby di Coppa contro l’Inter: l’occasione saranno i quarti di finale di Tim Cup, un altro test importante per capire quanto potrà risollevarsi il Milan di Gattuso. Con o senza il suo portiere numero 99.
This post was last modified on 14 Dicembre 2017 - 11:37