Ruud Gullit e Alessandro Del Piero sono tra le dieci new entry nella Hall of fame del nostro calcio, istituita nel 2011 dalla Federazione italiana giuoco calcio e dalla Fondazione Museo del Calcio. Come riferisce l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, con l’ex olandese di Milan e Samp (giocatore straniero) e il fantasista della Juventus (giocatore italiano), premiati con l’inclusione nell’elenco, che per ora conta 76 nomi, anche Bruno Conti (veterano italiano), Osvaldo Bagnoli (allenatore italiano), Sergio Campana (dirigente italiano) ed Elisabetta Vignato (calciatrice italiana). Inoltre anche quattro premi alla memoria a Stefano Farina (arbitro e poi dirigente arbitrale), Italo Allodi (calciatore e direttore sportivo), Renato Dall’Ara (presidente) e Arpad Weisz (calciatore e allenatore). A scegliere ieri i nomi dei vincitori, alla presenza del d.g. della Federcalcio Michele Uva, è stata una giuria composta dai direttori delle maggiori testate sportive nazionali (tra cui il nostro Andrea Monti) e il presidente dell’Ussi, Luigi Ferrajolo.
La cerimonia si svolgerà nella prossima primavera e, come da tradizione, i vincitori consegneranno al Museo del Calcio di Coverciano un loro cimelio.