Il tecnico del Milan, Gennaro Gattuso, ha parlato a La Domenica Sportiva dopo la vittoria contro il Bologna: “Anche chi è in panchina deve farsi trovare pronto. Sapevamo delle difficoltà perchè il Bologna è una squadra in salute, abbiamo giocato un buon calcio e combattuto, ma certamente dobbiamo migliorare soprattutto in fase difensiva, ben consapevoli che la strada è ancora lunga. Quando il vero Milan? Non lo so, non ho la bacchetta magica, certamente se vogliamo giocare in un certo modo dobbiamo tenere bene il campo e metterci applicazione, abbiamo la consapevolezza di non essere ancora una squadra, a tratti si vedono belle cose ma qualche problema ce l’abbiamo. Ma vedere gente che lavora e mi dà disponibilità mi fa ben sperare. Difesa a quattro? Si può giocare anche a tre ma bisogna lavorare sui concetti altrimenti gli avversari ci schiacciano. Modulo adatto il 4-3-3? Tanti giocatori ci hanno giocato molti anni, ma oggi anche col 4-4-2 abbiamo sofferto meno. In questo momento comunque conta la mentalità e che ognuno ci metta personalità e carattere, solo così si può uscire fuori da questa situazione. Siamo una squadra con un’età media di ventun anni, con la mentalità e la gamba giusta possiamo tirar fuori qualcosa di più. Ho lasciato tanti concetti di Montella, di cui ho grandissimo rispetto, ma ogni tanto bisogna anche alzare il baricentro e così facendo si tirerà fuori del buono da questa squadra. I ragazzi bisogna coccolarli e fargli capire che con un po’ di fatica si può fare tanto. Ora pensiamo al Verona in Coppa Italia, poi vedremo dove arriveremo”.