Pechino lavora a un piano di emergenza per contrastare gli effetti della riforma delle tasse negli Stati Uniti e l’atteso aumento dei tassi di interesse da parte della Fed.
Il timore è che questi due eventi rischino di innescare una fuga di capitali fuori dal paese con gli Usa che diverrebbero un posto migliore dove investire.
Secondo il Wall Street Journal, il piano prevede interventi della banca centrale cinese come tassi di interesse più alti, controlli sui capitali e più frequenti interventi valutari.