Il numero dei giornalisti imprigionati nel mondo ha fatto registrare quest’anno un nuovo record negativo, passando dai 259 del 2016 ai 262 del primo dicembre scorso: lo ha reso noto il Comitato per la protezione dei giornalisti (CPJ), Ong con base a New York.
La Turchia, secondo l’organizzazione, guida la triste classifica con 73 giornalisti finiti dietro le sbarre a causa del loro lavoro. Cina ed Egitto figurano al secondo e terzo posto con, rispettivamente, 41 e 20 casi.
Questa situazione “è una vergogna” ha dichiarato il direttore esecutivo del CPJ Joel Simon.
This post was last modified on 13 Dicembre 2017 - 12:03