Tutto è iniziato con un: “Rinuncio alle vacanze per firmare con il Milan“. E così è stato. Se vogliamo proprio dirla tutta, in passato aveva rifiutato il Milan per andare all’Atalanta quando da piccolo giocava nel Malvadrera. Andrea Conti ha voluto fortemente la maglia rossonera e così è stato. Le aspettative erano alte e non poteva essere altrimenti se si pensa che con la maglia della Dea ha siglato ben 8 reti da esterno di centrocampo.
In appena 5 presenze ufficiali sembrava essere l’arma in più di questo Milan, tanta corsa, tanto sacrificio e inserimenti che negli ultimi 15 metri possono fare davvero male. Poi il drammatico giorno, il 17 settembre, l’infortunio durante una sessione di allenamento. La diagnosi che toglie ogni dubbio, rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Tutto sembra svanire, Conti si opera e i tempi di recupero per questo genere di infortuni sono lunghissimi, 6 mesi.
Il Milan non aveva più il suo terzino e ad Andrea è caduto tutto il mondo addosso. Papà Fabio e tutta la famiglia gli sono sempre stati vicini e gli hanno dato la forza di andare avanti anche nei momenti difficili. Ora che questo 2017 tanto bello quanto sfortunato sta finendo, Conti non aspetta altro che tornare in campo a giocare, sta recuperando velocemente e se si prevedeva un suo ritorno nel mese di marzo, ad oggi si può sperare di rivederlo in campo già a inizio febbraio. Caro Andrea, il 2018 sta per iniziare, prenditelo tutto quanto, te lo meriti.