Borini a Premium: “Gioco dove mi chiede il mister, anche se vorrei fare la punta. In Inghilterra ho imparato a soffrire”

Le dichiarazioni di Fabio Borini nel post partita di Milan-Bologna ai microfoni di Premium Sport: “Col bologna è difficile vincere. E’ una squadra organizzata, che gioca bene, infatti abbiamo fatto fatica a vincere ma alla fine è venuto fuori lo spirito guerriero. Se c’è poco da sorridere? Dopo ogni vittoria si sta sempre un po’ meglio, il sorriso pieno lo si ha quando si raggiungono gli obiettivi e lo avremo se a fine stagione raggiungeremo il nostro obiettivo. Se è difficile giocare in più ruoli? Dipende dal giocatore. nel mio caso poco, mi dicono cosa fare e io gioco come si gioca in quel ruolo. Dove preferisco giocare? Punta centrale. L’esperienza in Inghilterra mi ha dato tanto, mi ha costruito in tutto quello che sono oggi. Sono rimasto a Sunderlan anche se potevo andare altrove. Ho lottato per tre anni per la retrocessione e ho imparato a soffrire, anche se quando le cose vanno meglio non si sta male. Gattuso vede i dati del GPS e del cardio, vede tutto quello che succede. Se pensa che dobbiamo lavorare fisicamente vuol dire che è lì che abbiamo delle lacune, anche se io personalmente sto bene. La più forte tra le big? E’ difficile dirlo. Con la Roma abbiamo perso ma siamo rimasti sempre in partita, col Napoli uguale. Secondo me Roma e Inter sono le squadre che sfruttano meglio le occasioni che hanno“.

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