L’ex portiere del Milan Marco Amelia, ospite a Premium Sport, ha parlato della situazione attuale della squadra rossonera e del vecchio compagno Gennaro Gattuso, ora nuovo allenatore milanista: “Non è facile adattarsi, non è facile soprattutto per la situazione in cui è arrivato. Situazione difficile a livello ambientale la scelta della società è stata caduta su Gattuso proprio per un discorso ambientale per mettere a tacere quello che c’era nei confronti di Montella da parte dei tifosi e mettere un idolo del grande Milan che, anche se con poco esperienza qualcosa ha già fatto, conosceva già l’ambiente e le situazioni ambientale perché allenava in Primavera: si sa, lo spogliatoio della Primavera è a quindici metri da quello della prima squadra quindi conosceva delle dinamiche. Però è vero che il modo di giocare di Gattuso e di Montella sono completamente opposti quindi un po’ di confusione per i giocatori un po’ c’è“.
Poi ha parlato anche di Mario Balotelli, anche lui ex compagno ai tempi del Milan: “Sono passati tanti anni. E’ maturato e ha vissuto situazioni che l’hanno fatto crescere. Al milan si è comportato benissimo, quando arrivò noi ci trovavamo in momento di grande difficoltà e grazie a lui arrivammo terzi. Nell’ultimo anno ebbe un po’ di difficoltà, forse perché sapeva che sarebbe stato ceduto. Fuori dal campo è un ragazzo d’oro, di cuore. Nonostante le cosiddette ‘Balotellate’ è un bravo ragazzo. In campo ha avuto qualche reazione di troppo, anche perché i difensori lo conoscono e cercano di provocarlo, ma adesso in campo sta mantenendo un comportamento perfetto e esemplare. Ora a Nizza è decisivo. Sono contento per questo suo periodo perché è un ragazzo con delle potenzialità enormi e se dovesse continuare così sarà importante per la Nazionale italiana”.
This post was last modified on 17 Dicembre 2017 - 20:42