Gli esami non finiscono mai. Soprattutto per Vincenzo Montella. Soprattutto in campionato, dove il Milan stenta a decollare a differenza dell’Europa League dove da due giorni il passaggio ai sedicesimi è guadagnato come prima del girone.
Tuttosport oggi ricorda come la società si aspetti ormai un cambio di passo in Serie A. Eppure la quadratura del cerchio tarda ad arrivare, visto che finora, in ventidue partite ufficiali, l’allenatore rossonero ha mandato in campo ventidue formazioni diverse. Cambiare non è per forza un male, anzi. Ma dovrà pur arrivare il momento di scegliere uno zoccolo duro di giocatori sui quali poter puntare da qui alla fine della stagione.
Di certo c’è solo Donnarumma. Per il resto, le scelte variano. Anche domani contro il Torino dell’ex Sinisa Mihajlovic, Montella dovrà scegliere gli interpreti di centrocampo e d’attacco. I dubbi? Biglia o Montolivo si giocano il posto per la regia, mentre in attacco c’è sempre da sciogliere il nodo sull’unica punta o sul tandem che tanto ben funziona in Europa con André Silva e Cutrone.