Come evidenzia l’edizione odierna di Tuttosport, venerdì sono stati versati dall’azionista di maggioranza, Yonghong Li, altri 22 milioni per l’aumento di capitale sottoscritto da Rossoneri Sport Investment Luxemburg. Ora il totale è salito a 49 milioni sui 60 fissati nell’assemblea degli azionisti che si era riunita, per la prima volta dopo il passaggio societario, lo scorso aprile. Come ha spiegato ieri da Casa Milan l’avvocato Roberto Cappelli, i restanti 21 milioni saranno richiamati dal Cda in base alle esigenze contabili. Importante sottolineare che la proprietà rossonera, dopo poche ore dal congelamento della decisione della UEFA sul voluntary agreement, ha fatto ricorso alla ricapitalizzazione da parte dell’azionista di controllo, l’unico filo che può gestire in piena autonomia per tentare di convincere la commissione fair play. Gli altri due pilastri su cui poggia il piano commerciale della nuova società sono il rifinanziamento del debito verso il fondo statunitense Elliott e i ricavi provenienti dal mercato orientale. Su entrambi i punti, al momento, non ci sono certezze.
This post was last modified on 14 Novembre 2017 - 10:26