Marco Fassone, nell’appuntamento con i tifosi di ieri, ha parlato dell’incontro con l’Uefa a Nyon: “Sono uscito dall’incontro di Nyon con un tiepido ottimismo. Il peggior scenario possibile è che l’Uefa non sia convinta di numeri, piano, debiti o proprietà, rimandandoci in primavera per la discussione del Settlement Agreement“.
Il Financial Body, riporta Tuttosport, ha come principale fonte di dubbio la proprietà (Rossoneri Sport), e la difficoltà di avere informazioni dettagliate sulle attività di Yonghong Li. Il nuovo piano, che prevede il pareggio di bilancio nel 2021, ha lasciato un’impressione positiva, così come apprezzata è stata la presenza di Marcus Kam, CEO di Milan China.