Semplicemente vincere. Il Milan deve farlo, ne ha bisogno. E si qualificherebbe ai sedicesimi di Europa League. Con i 3 punti, poi, probabilmente arriverebbe anche il primo posto matematico. Sarebbe la norma, tante piccole cose importanti, ma in periodi del genere meglio prendere e portare a casa. La quinta giornata del gruppo D, domani alle 21.05 a San Siro, è un crocevia da tenere bene a mente per il Diavolo. Poteva essere una partita leggera, tra turnover e freddo, invece il doppio triste 0-0 contro l’AEK Atene costringe alla massima attenzione.
OLTRE IL RISULTATO • L’avversario è mediocre, come il girone. Non inganni – magari sorprenda – il 4-1 dell’Austria Vienna contro il Rijeka in trasferta nell’ultimo turno di coppa, perché sabato scorso gli austriaci hanno perso contro l’Admira (2-3) scivolando al sesto posto di un campionato non proprio di grande livello né fascino. E allora sarà un test che andrà oltre il risultato, misurando anche il grado di salute e serietà della squadra di Vincenzo Montella. L’Aeroplanino, di fatto, non rischia più l’esonero, ma un altro passo falso rischia di riaprire tante voci. Aumentando pure la depressione dell’ambiente milanista.
Fonte: mitomorrow.it
This post was last modified on 22 Novembre 2017 - 16:56