Se si tratta di semplice suggestione o affascinante concretezza, lo dirà il tempo. Intanto, però, il contatto ci sarà e il sipario quindi è alzato: oggi Kakà varcherà l’ingresso del civico numero 8 di via Aldo Rossi e si infilerà tra le vetrate e i trofei di Casa Milan. Nasce tutto come una semplice visita di cortesia, durante una tre giorni milanese che poggia su motivi commerciali e di cui il Milan ha approfittato per invitare il brasiliano, che non ha mai interrotto gli ottimi rapporti col club rossonero anche
dopo il passaggio di proprietà.
PROPOSTA
Come sottolinea l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, Kakà è atteso intorno alle 10.30 e il programma è molto semplice: troverà ad accoglierlo l’a.d. Fassone, magari il d.s. Mirabelli compatibilmente con gli impegni a Milanello, e insieme si delizieranno al Museo e nella sala dei trofei. Dopo di che, una chiacchierata che potrebbe essere di semplici convenevoli, oppure molto significativa in base agli eventuali contenuti. E’ infatti ragionevole pensare che Fassone gli chiederà lumi su un futuro sul quale per ora nemmeno il diretto interessato ha fatto del tutto chiarezza E, in base alla risposta, l’a.d. rossonero gli potrà formulare una proposta in ambito dirigenziale. Super ambasciatore? Nell’area sportiva? Questo è semmai un passo successivo. Una cosa è certa: per Kakà le porte del Milan sarebbero spalancate, per i tifosi sarebbe un ritorno fantastico e nell’aria ci sono ancora le sue parole di qualche giorno fa: “Mi piacerebbe continuare nel mondo del calcio, come allenatore o direttore sportivo. Magari anche nel Milan, porto i rossoneri nel cuore”. Il brasiliano concluderà la giornata a San Siro.
This post was last modified on 23 Novembre 2017 - 09:08