Questi due mesi saranno fondamentali per il Milan per quanto riguarda il Fair Play Finanziario. In questi giorni infatti- secondo Tuttosport– la società rossonera aspetterà l’esito Uefa relativo alla proposta del Voluntary Agreement avanzata una settimana fa da Marco Fasssone. Nel caso in cui dovesse arrivare una risposta positiva il Milan avrà a disposizione tre anni per rientrare nel bilancio economico; in caso contrario il club di via Aldo Rossi dovrà sottoscrivere il percorso canonico del Settlement agreement, già sperimentato da Roma e Inter: oltre ad una multa si prevede una restrizione della rosa nelle coppe europee mentre, nei casi più estremi, si rischierebbe anche l’esclusione alle manifestazioni.
L’esito della Uefa è atteso dopo Natale e- nonostante ancora il Voluntary Agreement non sia stato concesso a nessun club- la società rossonera è ottimista, soprattutto per il fare benevolo che è stato dimostrato al Psg e al Manchester City.