Alex Guerci, a 28 anni compiuti e con un passato da promessa del calcio nostrano, è ancora rossonero nel cuore. Già, perché lui con indosso la maglia del Milan ha fatto tutta la trafila delle giovanili e ha finanche debuttato, nel 2006-2007, in serie A.
Seppur con un ruolo marginale, Guerci ha vissuto la Champions League del 2007, che definisce, ai microfoni di gianlucadimarzio.com, un traguardo immaginabile per chi ha avuto la fortuna di conoscere gli uomini di Ancelotti e la coesione e l’unione che regnava, all’epoca, nello spogliatoio.
La parabola ascendente della sua carriera si è interrota, ad appena diciotto anni, per un grave infortunio occorso in un incidente stradale e oggi, a circa dieci anni di distanza, è ancora in stand-by, nuovamente stoppata da guai fisici.
Dopo i rossoneri, Guerci è tornato vicino a casa, al Pergocrema, anche qui tanti infortuni, poi sei mesi a Lecco e ancora un altro stop. Tornato a Crema, vince la Serie D, ma da lì è un continuo di cambi di squadra e infortuni, sino a rimanere, oggi, svincolato e iniziare ad occuparsi della formazione dei bambini.