Un Paese intero in ginocchio. Si potrebbe riassumere così l’attuale situazione dell’Italia, che fallisce la qualificazione ad un campionato mondiale per la prima volta dopo 59 anni. Innumerevoli i demeriti degli azzurri, dalla prestazione incolore di Stoccolma, fino alla recente malgestione “Tavecchiana” del calcio nostrano, passando per le scelte tecniche a dir poco discutibili di Ventura ed un crollo psicologico post-Spagna quasi inspiegabile.
In tutto ciò non vanno dimenticati i meriti svedesi, in grado di mettere al tappeto una nazionale dal tasso tecnico decisamente maggiore. Nello specifico ha stupito positivamente Emil Forsberg, esterno sinistro classe ’91 in forza al RB Lipsia. E dire che, quest’estate, il giocatore svedese è stato molto vicino al Milan, Fassone e Mirabelli avevano infatti più volte tentato, senza successo, a tesserarlo. Le caratteristiche tecniche dell’ex Malmö si sposerebbero alla perfezione con le esigenze dei rossoneri, carenti di fantasia e corsa sulla sinistra e con poca creatività in attacco. Dribbling, velocità, ottimo tiro e cross micidiali, queste sono le maggiori doti del talentuso svedese, distintosi lo scorso anno con il proprio club soprattutto per l’elevato numero di assist forniti ai compagni.
Chissà, quindi, che la dirigenza milanista non riprovi a mettere sotto contratto il classe ’91 già dalla prossima finestra invernale di mercato, riportando la giusta dose di vivacità e fantasia ad un reparto mai come ora così bisognoso.
This post was last modified on 14 Novembre 2017 - 16:52