Lorenzo Gallucci, manager di Bgb Weston società finanziaria che ha firmato un contratto in esclusiva di otto settimane con il Milan per consentire al club rossonero di rifinanziare il debito con il fondo Elliott è intervistato dal Corriere dello Sport. Ecco le sue dichiarazioni: “Da 2-3 mesi abbiamo studiato delle soluzioni alternative a quelle già presentate al Milan in estate, che calzassero meglio con le esigenze del club. Sono fiducioso che si possa arrivare a qualcosa di definitivo anche prima delle otto settimane, con tempistiche decisamente più rapide dei classici rifinanziamenti”.
Sul fondo Elliott: “La soluzione identificata rifinanzia entrambi; il finanziamento andava rivisto senza penalizzare il club e naturalmente in un periodo più lungo, dai tre ai cinque anni. Crediamo molto nell’attuale management e riteniamo che con il nostro aiuto il club potrà svilupparsi in particolare in Asia, dove è in atto un’importante diffusione del brand”.
Sul lavorare con società di calcio: “Attraverso una nostra partecipata ci siamo occupati dell’acquisto e della vendita di diversi club, soprattutto in Italia e in Spagna, ma anche di rifinanziamenti per portare a termine trasferimenti di calciatori. Il calcio dunque non è un settore nuovo per noi e ormai è abbastanza normale che i club utilizzino la leva finanziaria per valorizzarsi, dal momento che hanno dei budget in crescita e iniziano ad attrarre l’interesse di finanziatori istituzionali”