La nuova legge sull’inno nazionale cinese, che prevede il carcere fino a tre anni in caso di disprezzo verso le note della “marcia dei volontari”, sarà estesa anche alle regioni amministrative speciali: è la decisione presa del Comitato permanente del Congresso nazionale
del popolo che oggi ha concluso la sua riunione bimestrale.
La National Anthem Law, efficace dall’1 ottobre, sarà inclusa nell’Annex III della “costituzione” (Basic Law) sia di Hong Kong sia di Macau.
Il Comitato permanente del parlamento cinese può procedere in tal senso dopo le consultazioni delle sue apposite commissioni e dei due governi regionali, che hanno dato il via libera.