“Il 70% dei turisti cinesi sceglie Milano, prima di Roma, Firenze e Venezia“. Parola del ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, che in Cina promuoverà “luoghi come Brera o Paestum, luoghi che hanno un potenziale enorme di crescita”.
Secondo l’esponente del Governo italiano, “si tratta di intervenire per regolamentare i flussi, ma la strategia di fondo è moltiplicare i luoghi che attraggono i turisti e l’Italia ha migliaia di luoghi che in altri Paesi, da soli, sarebbero grandissimo attrattori di turismo internazionale”.
Su questo fronte, Franceschini si è detto “soddisfatto” della collaborazione tra il suo Ministero e le Regioni: “Abbiamo strategie condivise che puntano, soprattutto, a valorizzare delle parti d’Italia che non hanno ancora la capacità di attrarre turismo internazionale come potrebbero”.