(ANSA) – MILANO, 13 NOV – Il 2020 sarà un anno determinante per il progetto Yonghong Li al Milan. Come spiegato dall’ad rossonero Marco Fassone ai piccoli azionisti al termine dell’assemblea dei soci, e riferito da fonti all’interno del Milan, nel 2020 il club punta al pareggio di bilancio senza tralasciare l’opzione di sbarcare su una borsa asiatica. Fassone ha confermato anche l’ipotesi del rifinanziamento del doppio debito contratto con Elliott con Bgb Weston (180 in seno alla proprietà, 123 in seno al club), rimarcando però il mancato coinvolgimento dell’ex ad della Juventus Antonio Giraudo che per la società londinese lavora esclusivamente nel settore immobiliare. Fassone ha parlato anche di un miglioramento progressivo dei conti con la speranza di centrare un utile di bilancio entro il 2021, ammettendo però di essere in ritardo sulle partnership in Cina e di aver pronto un contratto meno ricco ma con più bonus con l’azienda (probabilmente Puma) che sostituirà Adidas come sponsor tecnico.