9 novembre 1988: Stella Rossa-Milan, ritorno del secondo turno di Coppa dei Campioni. Si riparte dall’1-1 dell’andata firmato da Virdis e Stojkovic.
A Belgrado l’aria è umida, il campo gelato. Il primo tempo si conclude sullo 0-0 che qualificherebbe i padroni di casa. Nel secondo tempo Savicevic brucia Galli al 50′. A favorire il Milan arriva, però, la nebbia che inizia a calare sul Marakana e presto non si vede più niente.
L’arbitro Pauli al 57′ sospende la partita. Il regolamento UEFA parla chiaro: in caso di sospensione del match si rigioca il giorno successivo, il 10 novembre. Si riparte, alle 15.00, dal 1′ con il punteggio di 0-0. Finisce 1-1 e poi ai rigori 4-2 per il Milan con qualificazione guadagnata grazie al meteo. I rossoneri vinsero poi la coppa battendo la Steaua Bucarest nella finale di Barcellona.