Luca Marelli ha analizzato gli episodi di moviola di Napoli-Milan, in un primo momento in diretta tv a Telelombardia e successivamente con una nota pubblicata sul suo blog. Secondo l’ex arbitro, il gol siglato da Lorenzo Insigne era da annullare. Ecco la sua analisi: “Jorginho lancia nello spazio Insigne che controlla il pallone e batte Donnarumma. L’assistente Costanzo lascia proseguire l’azione e, dopo la segnatura della rete, alza la bandierina per indicare la posizione irregolare in partenza dell’attaccante del Napoli. Il problema nasce dal fermo immagine. La linea del fuorigioco parrebbe non lasciare dubbi: i piedi di Romagnoli sono più vicini alla linea di fondo rispetto ai piedi di Insigne. Il problema è che Insigne è slanciato in avanti e non possiamo avere alcuna certezza circa la posizione della spalla sinistra o della testa. La linea tracciata dal VAR è solo indicativa ma non dirimente poiché non tiene in considerazione la proiezione di spalla e testa di Insigne sul terreno di gioco. Nel caso specifico non sono in grado di affermare se la posizione sia regolare o meno. Propendo per la regolarità ma non ho alcun elemento concreto se non una sensazione. La tecnologia attuale è bidimensionale, per episodi come questo sarà fondamentale sviluppare in fretta uno strumento tridimensionale per eliminare in tempo reale i dubbi. In mancanza di certezze la scelta avrebbe dovuto essere l’annullamento della rete e la conferma della decisione assunta infine da Costanzo”.
This post was last modified on 19 Novembre 2017 - 11:36