Ex Milan ed ex Genoa, Luca Antonini guarda alla gara di oggi con particolare attenzione. In un’intervista a Tuttosport, l’ex terzino, oggi agente, spiega il suo punto di vista sul momento delicato dei rossoneri: “Sta cambiando molto se non tutto, era normale attendersi una situazione del genere”.
E ancora: “Onestamente non avrei cambiato così tanto, avrei preso solo quattro, cinque titolari, investendo su giocatori più pronti. Il Milan ha preso tanti giovani di prospettiva e calciatori dall’estero, tutti elementi di qualità, ma che necessitano di tempo per capire la Serie A e cosa vuol dire giocare nel Milan“.
Quindi sul modulo: “Io avrei insistito sul 4-3-3, perché in questa squadra non può mai mancare un giocatore come Suso, uno che fa la differenza, soprattutto da ala nel 4-3-3. Una volta infortunatosi Conti, esterno perfetto nel 3-5-2, il Milan doveva puntare su un sistema collaudato“.
Infine i ricordi sull’estate del 2012: “Il Milan visse una situazione simile a quella attuale. Ripartimmo con cinque, sei titolari differenti, alcuni giocatori nuovi ma con lo stesso allenatore, Allegri. Nelle prime otto giornate arrivarono cinque sconfitte e polemiche a non finire. Però tutti rimasero compatti e alla nona giornata, come oggi, il Milan vinse 1-0 contro il Genoa a San Siro e iniziò una lunga cavalcata che lo portò al terzo posto finale”.
This post was last modified on 22 Ottobre 2017 - 14:33