SALA STAMPA/ Spalletti: “Contenti per la vittoria, la squadra ha mostrato qualità e professionalità”

Queste le dichiarazioni rilasciate, in conferenza stampa, da Luciano Spalletti: “Perché ho invertito le posizioni di Vecino e Borja Valero? Per la qualità dei centrocampisti del Milan, che hanno anche la fucilata. Per marcarli, serve fisicità e mestiere. Anche Borja, nella Fiorentina, ha sempre giocato trequartista. L’ho messo comodo lì, sul divano, conosce a memoria quel ruolo. Il rigore di Icardi? Me lo sono visto a occhi sbarrati, uno spettacolo del genere va goduto fino in fondo, così come le altre cose. Il pizzino a Cancelo? Non lo chiamerei pizzino, ma biglietto. Gli ho dato indicazioni da portare a Gagliardini e ci siamo incastrati meglio. Per quanto riguarda gli altri discorsi, ognuno fa quelli che preferisce, ognuno è ciò che fa. Il derby è una partita bellissima, siete stati bravi a costruire uno spettacolo a livello mondiale. Oggi non ho nulla da dire, mi spiace per Montella perché lo stimo, ma sono contento per l’Inter e possono dire ciò che vogliono, crearsi la propria locandina. Lo specchio di una persona sono i suoi comportamenti. Icardi? Se ha ancora un po’ di disponibilità in più, diventa un carrarmato. Lui è convinto che, andando dietro la linea difensiva, si prenda vantaggio, ma, se si abbassa, diventa il più forte nell’aggredire lo spazio creato. Poi, ha grande personalità. La nostra situazione attuale? Noi dobbiamo lavorare e anche i giocatori devono saperlo. La vittoria ci rende molto felici, ma dobbiamo lavorare e migliorare. Domani si ricomincia da zero, le vittorie generano facilmente dei vizi. Chi avrei scelto con Joao Mario sano? Con chi volete farmi litigare? Brozovic non può recuperare, non si allenerà questa settimana e forse non ci sarà neanche per la partita successiva. Sarà così fino a quando non ci sarà il mercato. Ora bisogna giocare per vincere, anche a Napoli. Diventa difficile perché il Napoli è uno spettacolo e a Sarri vanno fatti i complimenti. Ma noi siamo vestiti così e ci saranno tutti i nostri tifosi che non vanno delusi, dobbiamo dimostrare di saper prendere le responsabilità. Joao Mario? E’ difficile recuperi per Napoli, domani, potrebbe subire un intervento. Ora è imbottito di antibiotici, ma chiedete al dottore. Non ci manca niente, comunque. Abbiamo fatto questo patto, siamo completi e sarà così finché succederà qualcosa. Poi, parleremo di qualcosa di diverso. Cos’è cambiato all’intervallo? Solo una questione tattica, non riuscivamo a saltar loro addosso sullo scarico e ci hanno costretto ad abbassarci. Ho detto come mettersi, ma hanno capito male, forse l’ho detto male io. Abbiamo sofferto quella tattica, ci hanno tirato in porta diverse volte. Quando gli avversari hanno la palla, è difficile. Loro sono andati dentro, hanno fatto qualcosa di diverso rispetto al primo tempo e facevano cambi di gioco. Noi non riuscivamo più a pressare bene sul passaggio intermedio e ci hanno costretto a schiacciarci con Candreva e Perisic, perdendo così la parità numerica in mezzo. Poi ci siamo messi bene, loro hanno forzato la situazione con due punte e Borini offensivo. Se fossimo riusciti a riconquistare il pallone, avremmo creato più problemi di quelli fatti in ripartenza. Abbiamo concesso il secondo gol, era un taglio alle spalle facilmente assorbibile. Lì è stato tutto più difficile, ma la squadra ha saputo mostrare qualità e professionalità”.

 

 

 

 

 

 

 

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