I sentimenti opposti che stanno attraversando rossoneri e nerazzurri a pochi giorni dal derby potrebbero poi ribaltarsi sul campo. La classifica, la solidità e il grande impatto di Spalletti da una parte, le difficoltà dopo un mercato faraonico dall’altra. E anche nei reparti la compagine nerazzurra appare più compatta. Soprattutto in attacco dove però i numeri fanno propendere per i ragazzi di Montella.
Senza Kalinic infortunato, le nazionali hanno riportato a Milanello due giocatori in forma mondiale. Andrè Silva ha siglato due reti contro Andorra e Svizzera, portando il suo bottino stagionale a 9 reti (8 con nazionale e in Europa League) e contribuendo in maniera decisiva alla qualificazione del Portogallo in Russia. Ora però servono i gol anche in Serie A e quale miglior occasione della stracittadina per sbloccarsi in campionato. Come i grandi predestinati, potrebbe definitivamente spiccare il volo nel match più importante.
Dall’ Under 21 è tornato anche un Cutrone molto carico. Sembrava solo una bellissima storia in attesa dei titolari, invece il classe 1998 non si ferma più e continua a segnare con la continuità di un cecchino. Due in campionato, tre in Europa League e tre in queste due gare con gli azzurrini. Montella ha trasformato un giovane promettente in una certezza e ora il numero 63 si giocherà il posto da titolare in un derby. Sul fronte opposto lo spauracchio è sempre Maurito Icardi che però sembra essersi un po’ incastrato dopo l’inizio di stagione fantastico, condito da sei reti. Lui e Perisic sono i due avversari più pericolosi per Bonucci e compagni e un momento di flessione non deve far abbassare l’attenzione di un reparto ancora in costruzione come la retroguardia milanista. La prova del 9, con i due numeri 9 pronti a far cambiare i destini della sfida più sentita.