Sulla stampa internazionale continuano a susseguirsi i dubbi e le insinuazioni circa la nuova proprietà cinese rossonera e la sua capacità economico-finanziaria. Come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, proprio martedì scorso, Forbes, il Vangelo del giornalismo economico, ha pubblicato un articolo nel quale ha espresso un certo pessimismo sulla buona riuscita della ricerca di nuovi soci da parte della dirigenza milanista.
Nel pezzo si paventa, inoltre, il rischio che Yonghong Li ceda il club al fondo Elliott, come, peraltro, già avvenuto in passato al Liverpool ai tempi di Hicks e Gillet. Va, invero, precisato che non tutti i dati utilizzati da Forbes sono realistici, posto che fa riferimento a un mercato con 30 entrate e 35 uscite, senza tener conto che la sua fonte (Transfermarket) include nelle stesse anche i giovani rientrati dal prestito. Resta il fatto, tuttavia, che i toni preoccupanti usati con riguardo alle capacità economiche dei nuovi proprietari rossoneri, definite: “non illimitate”, non può, di certo, far dormire sogni tranquilli ai tifosi milanisti.