Come evidenziato da La Gazzetta dello Sport’ oggi in edicola, la partita di oggi sarà anche l’occasione per assistere ad un singolare derby di Spalato tra Nikola Kalinic, attaccante rossonero, e Ivan Juric, tecnico del Genoa, nati a 7 chilometri di distanza ed entrambi cresciuti nelle giovanili dell’Hajduk Spalato. Kalinic e Juric hanno anche esordito in Prima Squadra con i medesimi colori e condiviso lo stesso spogliatoio in Nazionale.
Vincenzo Montella oggi è obbligato a vincere, e proprio per questo si affida nuovamente a Kalinic con buona pace di Cutrone a André Silva. Dei tre attaccanti Nikola è il più esperto e di conseguenza anche uno dei meno sensibili davanti alle responsabilità e al clima da dentrofuori. Montella non ha paura di caricare Kalinic: “Sta bene e giocherà”, con la maglia consegnata alla vigilia che per l’allenatore non è poi così usuale. Un modo anche per rassicurare sulla buona condizione fisica dell’attaccante dopo la lesione agli adduttori rimediata con la Roma e i 28 minuti da rientrante con l’Aek. San Siro ha già visto Kalinic titolare in campionato tre volte, con due gol all’Udinese e un altro, per la possibile tripletta, annullato per fuorigioco. Se un urlo gli è rimasto in gola è il pomeriggio migliore per liberarlo.