Il Milan è chiamato a vincere. Ma forse, ancora di più, a convincere. Per Vincenzo Montella è il momento più delicato da quando siede sulla panchina rossonero, visto il tonfo di domenica scorsa a Genova contro la Sampdoria e la vittoria sofferta di giovedì in Europa League. Come ricorda La Gazzetta dello Sport, il tecnico è come di fronte a due porte chiuse: se apre quella giusta, svolta.
Se il progetto tecnico dovesse imbarcare nuova acqua, ne risponderebbero tutti. Compresi i dirigenti che hanno orchestrato il mercato estivo. Ma, di certo, Montella è l’osservato speciale. E così stasera con la Roma bisogna riportare i tre punti, per lui e per la squadra in generale. L’asticella, infatti, continua ad alzarsi e occorrono risposte in tempi brevi.
Per Montella quella di oggi contro i giallorossi non sarà una partita normale: con quella maglia ha giocato 258 partite, segnando 100 reti. Il carico emotivo, dunque, è ancora più pesante. E nei precedenti da allenatore contro l’ex squadra non c’è da sorridere: otto sconfitte e tre pareggi. Ma c’è sempre una prima volta per tutto…