La crisi di risultati che, di recente, ha investito il Milan, facendo traballare la panchina di Montella, ha scatenato una bagarre tra diversi allenatori, attualmente disoccupati, che, talvolta anche apertamente, si sono proposti a succedere all’aeroplanino.
Come evidenzia l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, in tal caso, sarebbe, invero, preferibile tenere un profilo basso, posto che l’eventuale avvicendamento di Montella rappresenterebbe una sconfitta per la nuova dirigenza rossonera, che, dopo il closing, ha dato grande fiducia all’allenatore campano. Quest’ultimo, dal canto suo, si è mostrato sereno in conferenza, affermando di esser certo che la sua squadra possa iniziare, già col Chievo, la scalata al quarto posto.
Detto ciò, in caso di ribaltone in panchina, i nomi più caldi sono, al momento, quelli di Mazzarri, che con Fassone ha già lavorato ai tempi dell’Inter, e Paulo Sousa. Difficile o quasi impossibile, invece, che accettino l’incarico allenatori di fama mondiale come Ancelotti, Blanc o Luis Enrique. Da non sottovalutare, infine, una soluzione ponte, con Gattuso promosso in prima squadra.
This post was last modified on 25 Ottobre 2017 - 10:12
