L’intuizione di uno agronomo cinese può trasformarsi in una soluzione per sfamare fino a 200 milioni di persone nel mondo.
Il ricercatore Yuan Longping, coadiuvato dal locale Saline-Alkali Tolerant Rice Research and Development Centre, ha messo a punto una nuova tipologia di riso, in grado di crescere anche (e soprattutto) nell’acqua salata.
Come riporta il South China Morning Post, a Qingdao sono state raccolte fino a 9,3 tonnellate di riso per ettaro fatto crescere nell’acqua salmastra del vicino Mar Giallo, a fronte di un’aspettativa degli studiosi di 4,5 tonnellate di riso. L’acqua salata, prima di essere utilizzata nella risaia maggiore, è stata diluita e immessa in una risaia improvvisata su una spiaggia. La nuova specie di cibo ha inoltre già un nome, “Yuan Mi“.