Una telefonata per la pace. Nella giornata di ieri, infatti, Silvio Berlusconi avrebbe chiamato l’amministratore delegato del Milan, Marco Fassone, per chiarire le sue dichiarazioni riportate qualche giorno fa dal Corriere della Sera, nelle quali l’ex presidente rossonero puntava il dito su Montella, sul mercato estivo del club e sulla scelta di Bonucci capitano. Secondo quanto riferisce Tuttosport, l’attuale management di Via Aldo Rossi era rimasto particolarmente sorpreso dalle parole di Berlusconi, col quale i contatti erano rimasti frequenti anche dopo il closing dello scorso aprile.
Del resto, l’attuale società ritiene di non aver fatto mancare attenzioni e vicinanza all’ex numero uno, al quale era stata proposta finanche la presidenza onoraria, a cui sono seguiti tanti inviti a Milanello e San Siro e del quale era stato celebrato il compleanno lo scorso 29 settembre con messaggi social ed una maglia personalizzata col numero 81 recapitatagli direttamente ad Arcore.
Nella telefonata, Berlusconi ha voluto spiegare che alcuni dei concetti siano stati espressi in una situazione informale, gettando acqua sul fuoco in una situazione diventata ardente soprattutto perchè arrivata in un momento di difficoltà del Milan in campionato ed alla vigilia di un derby decisivo. A Berlusconi sarebbe stato anche “promesso” che la prossima estate verrà ripristinato il “Trofeo Luigi Berlusconi” tanto caro al Cavaliere e non disputato la scorsa estate per gli impegni rossoneri nei preliminari di Europa League. Del resto, nel 2016, quando alla guida c’era ancora lui, comunque il Trofeo non si era disputato…