Le stagioni 2004-05 e 2005-06 sono state annate di forte rivalità fra Milan e Juventus. Sia perché entrambe le squadre erano molto forti, ma anche perché la presenza di Fabio Capello sulla panchina bianconera trasformava ogni gara in un motivo di rivalsa, nei confronti del proprio passato rossonero ad alto livello, da parte del tecnico goriziano. Stagioni di campioni e fuoriclasse, di grandi protagonisti e di purosangue. Quattro volte contro rossoneri e bianconeri: la Juve vince la sfida-Scudetto del maggio 2005, a Torino finisce due volte 0-0, ma nel novembre 2005 tocca al Milan…
DAL TROFEO BERLUSCONI ALLA TRIPLETTA ROSSONERA
Nel corso del Trofeo Luigi Berlusconi dell’agosto 2005, in occasione della prima rete rossonera si infortuna Gianluigi Buffon alla spalla. Una assenza di un certo rilievo e anche prolungata nel tempo. Il Milan aveva deciso di affrontare la stagione con Dida, Eleftheropoulos e Fiori. Restava Christian Abbiati che era stato ceduto in prestito al Genoa, ma che era tornato a Milanello per via della retrocessione d’ufficio dei Grifoni.
IL GRAN GESTO DEL MILAN
Sia per consentire ad Abbiati di giocare in una grande piazza, ma anche come gesto riparatore per l’infortunio di Buffon proprio nel Trofeo intitolato alla memoria di suo papà, Silvio Berlusconi propone alla Juventus il prestito di un anno di Christian come “risarcimento” danni. La proposta viene accolta, anche perché Fabio Capello è in ottimi rapporti con il presidente rossonero e ben conosce la serietà del portiere lombardo. Fu così che “Abbia” iniziò il suo giro di prestiti che si concluderà nel 2008, prima alla Juventus, poi all’Atletico Madrid e quindi al Torino. Poi Milan e solo Milan.
MILAN-JUVENTUS: LO SPEAKER NON NOMINA ABBIATI
29 ottobre 2005: Milan e Juventus si ritrovano. Rossoneri vice-campioni d’Europa ma feriti dalle sconfitte del maggio precedente proprio contro Juventus a Milano e Liverpool a Istanbul, bianconeri invece Campioni d’Italia in carica. Ancora assente Buffon, tutti attendono la prima di Abbiati avversario del Milan a San Siro. Una indisposizione frena invece l’ex rossonero e, con grande sorpresa, notizia dell’ultimissima ora, lo speaker di San Siro declama la formazione Juve senza di lui e con Antonio Chimenti in porta. Il Milan batte 3 volte il terzo portiere Juve con i gol di Seedorf, Kakà e Pirlo: vittoria 3-1 per i rossoneri.
IL TABELLINO
MILAN-JUVENTUS 3-1
MILAN: Dida, Stam, Nesta, P. Maldini, Serginho, Gattuso, Pirlo, Seedorf I (41’st Kaladze), Kaká, Inzaghi (24’st Vieri), Gilardino (34’st Cafu). All.: Ancelotti.
JUVENTUS: Chimenti, Zambrotta, Thuram, Cannavaro, Pessotto (42′ Chiellini), Camoranesi (13’st Mutu), Emerson, Vieira, Nedved (26’st Del Piero), Trezeguet, Ibrahimovic. All.: Capello.
Arbitro: Bertini.
Gol: 14′ Seedorf (M), 26′ Kaká (M), 45′ Pirlo (M), 31’st Trezeguet (J).
fonte: acmilan.com
This post was last modified on 27 Ottobre 2017 - 15:28