MILAN-AEK/ Cutrone e Suso si impegnano ma non basta. Male Musacchio e Calhanoglu

Donnarumma 6 – Nel primo tempo Musacchio gli fa correre un brivido lungo la schiena ma la fortuna lo grazia. Secondo tempo di inattività, salvo per la bella risposta alla punizione calciata da Bakasetas.

Musacchio 5 – Rischia tantissimo commettendo un errore gravissimo nel primo tempo, regalando una palla gol colossale agli avversari. Sembra un po’ disorientato, facendosi superare in diverse occasioni nel corso della partita. Prova insufficiente.

Bonucci 5.5 – Poco incisivo. Dai suoi piedi partono numerosissime azioni che tuttavia si spengono amaramente o fuori o sui piedi degli avversari. È disattento in alcune occasioni e viene anche fischiato dal pubblico.

Rodriguez 6 – Unica nota positiva della difesa rossonera. Si adatta bene al ruolo di centrale sinistro, spingendo e svolgendo un lavoro di normale amministrazione. Poche sbavature.

Calabria 5.5 – Soffre un po’ e sbaglia diversi appoggi ai compagni. Non spinge molto lungo la fascia ma copre discretamente la sua zona di campo. Esordio europeo mediocre.

Suso 6 – Nelle occasioni più ghiotte del Milan c’è quasi sempre il suo zampino. Ha fantasia e visione di gioco, tuttavia la sua qualità in campo non contribuisce a regalare i tre punti ai rossoneri.

Locatelli 5.5 – Pecca molto in fase di costruzione di gioco perdendo anche diversi palloni. Tuttavia sfoggia impegno e determinazione, provando anche la conclusione verso la porta in diverse occasioni.

Bonaventura 5.5 – Inventa qualcosa ma non incide in modo particolare sulla gara. La sua condizione atletica, non abbastanza buona, compromette in gran parte la sua prestazione. Dal 72′ Kessiè 5.5: Entra deciso in campo ma va a sgretolarsi con il trascorrere dei minuti, pasticciando sul finale di gara.

Calhanoglu 5 – Prova da dimenticare. Il fantasista turco perde quasi tutti i palloni che gli capitano nei piedi, venendo oscurato dalla pressione continua degli avversari. La sua posizione in campo sicuramente non ha risaltato le sue qualità.

André Silva 5 – La sua applicazione alla gara non basta. Crea poco e non incide correttamente, sciupando le poche occasioni che gli capitano nei piedi e anche sulla testa. Potrebbe dare molto di più. Dal 62′ Kalinic 5.5 – La sua mezz’ora di gara è sicuramente opaca. Non riesce ad imporsi sugli avversari, risultando anonimo in campo.

Cutrone 6 – Combatte per tutti i novanta minuti e gli viene annullato anche un gol nella prima frazione. Il suo impegno tuttavia risulta vano per la gara che anche a causa di qualche suo errore sottoporta finisce in parità.

Montella 5 – L’allenatore del Milan è ancora alle prese con gli errori legati alle posizioni dei giocatori in campo. Il tecnico campano infatti posiziona nuovamente Calhanoglu nella zona di campo sbagliata, perdendo molto a centrocampo.

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