Dai nostri inviati a Milanello, Christian Pradelli e Simone Basilico
Finisce qui la conferenza stampa del centrocampista argentino Lucas Biglia.
Su cos’era il Milan: “Prima di arrivare in Europa, ho visto giocare le finali di coppa Intercontinentale contro il Velez. Poi ci ho giocato contro nel 2006 e nel 2012-13. San Siro è sempre stato un sogno. Dalla prima volta sono passati 11 anni. E’ bello esser ora qui”
Sulla convivenza con Montolivo: “Lo abbiamo fatto contro il Cagliari. Riccardo può fare la mezz’ala, arriva bene in area, può far gol. Ha più qualità di me sotto quegli aspetti”.
Sulla scelta della maglia numero 21: “Pirlo per me è un idolo. L’ho sempre osservato e quando ci ho giocato contro, lo vedevo come un super eroe. E’ un esempio da seguire, ha vinto tanto ed è difficile arrivare al suo livello, ma abbiamo voglia di vincere qualcosa di importante come ha fatto lui. Non sarà facile, ma ci proveremo”.
Sull’obiettivo: “L’obiettivo della squadra è arrivare in Champions, ma noi ora non dobbiamo avere pressioni che non servono. Il nostro obiettivo è la Champions. Il primo contatto che ho avuto con loro risale ad ottobre-novembre. C’era la voglia e l’ambizione. I risultati, però, devono essere cercati e non arrivano per caso”.
Sui nuovi acquisti: “Ci stiamo mettendo a disposizione del mister e siamo noi che dobbiamo dare qualcosa in più. Lo stiamo facendo tutti, alla grande. Ci siamo inseriti benissimo nel gruppo, fatto di grandi persone. Ognuno di noi deve dare più del 100% per il Milan”.
Su Calhanoglu: “Calhanoglu? Sta imparando la lingua e questa è una cosa importante per capire meglio. Sta provando un nuovo ruolo, lui era abituato a giocare più avanti. Sta dando tutto per adattarsi, ma con il tempo riuscirà a farlo perché ha una qualità tecnica importante”
Sulla Juventus: “Sono i favoriti, hanno vinto lo scudetto. Ci saranno squadre fortissime come Napoli, Roma, Inter, Lazio e Atalanta. La squadra da battere è la Juve”.
Sulla partita: “Non credo sia il vero test. Abbiamo giocato sia in Italia sia in Europa con squadre toste. La Lazio ha finito il campionato davanti al Milan, è una squadra formata e possiamo capire dove siamo arrivati, dove vogliamo arrivare e cosa vogliamo far diventare il Milan”.
Su Pioli e Inzaghi: “Mi hanno fatto esprimere al massimo, Simone ha dimostrato di essere un grandissimo allenatore. E’ una persona con cui ho avuto un grandissimo rapporto e gli auguro sempre il meglio, perché abbiamo lavorato alla grande insieme”.
Su Bonucci: “Leonardo è uno dei più forti al mondo e ti da una bella garanzia. Averlo in difesa, ti può dare tanto”.
Sull’accoglienza dell’Olimpico: “Non mi aspetto una bella accoglienza all’Ompico. Ma non mi farà cambiare l’idea che ho della Lazio”
Sulla fragilità fisica: “Mi danno fastidio. Gli infortuni che ho avuto, sono stati solo tre a livello muscolare. Ho avuto anche dei problemi articolari. Non è che uno è fragile se prende una botta. Se uno guarda i precedenti, sono sempre tornato prima dei tempi indicati”.
Sulla Lazio: “La Lazio oggi è più forte, ha vinto anche la Supercoppa contro la Juventus. E’ una squadra che lavora bene in gruppo, ordinata tatticamente e ha gentre di qualità , soprattutto dalla trequarti in avanti”.
Sui giovani: “Cutrone mi ha impressionato tanto. #Locatelli? Ha grande qualità , come tutti deve crescere e può arrivare a grandissimi traguardi”
Sul Milan: “Ho trovato tutto quello che pensavo. Mi sto adattando a tutto: ai compagni, al mister e al sistema di gioco. Sto bene”.
Sul ritorno a Roma: “Sono felice di tornare a Roma, rivedere gli ex compagni con cui ho ancora una bella relazione. Ma oggi indosso un’altra maglia”
Appuntamento importante al centro sportivo di Milanello, il centrocampista argentino Lucas Biglia parlerà ai giornalisti presenti tra cui anche quelli di SpazioMilan.it, per presentare la sfida di campionato tra Lazio e Milan in programma domenica pomeriggio all’Olimpico di Roma.